Può trattarsi del negozietto dietro l’angolo, dove il proprietario
ti conosce per nome, o il tuo ristorante preferito, dove il
cameriere non deve nemmeno chiederti l’ordinazione.
Che acquisti scarpe online o fai la coda in cassa, anche tu
come tutti sicuramente hai dei marchi preferiti. Sono luoghi
che apprezziamo, aziende che ci fanno ritornare. In queste
esperienze di shopping la scoperta e la scelta appaiono
sempre semplici. Fondamentalmente, diamo fiducia a queste
aziende perché mettono l’esperienza al primo posto.
Oggi, la customer experience si converte al digitale per
tenere il passo con una generazione in crescita di clienti
digital-first. La fotografia attuale è questa: secondo il
report di Econsultancy 2021 Digital Trends Experience Index,
le aziende B2C hanno assistito a un aumento del 63%
dei clienti digitali nel 2020. Non molto distanti c’erano le
aziende B2B, con un incremento del 57%. Questa avanzata
del digitale, però, non toglie importanza all’offerta di
customer experience eccellenti. Semmai il contrario: più
alto è il numero dei consumatori digitali, maggiori sono le
aspettative. Proprio per questo motivo, la personalizzazione
è una delle priorità massime dei marketer tra le diverse
competenze di marketing emergenti. I clienti ora si
aspettano esperienze incredibili su tutti i canali.